Stefano Conti assolto dopo 423 giorni di carcere a Panama ma bloccato al rimpatrio in Italia

Contenuti dell'articolo

La situazione di Stefano Conti, trader monzese, solleva interrogativi e preoccupazioni riguardo al sistema giudiziario panamense. Dopo aver trascorso oltre 423 giorni in carcere per accuse di tratta di esseri umani a scopo sessuale, Conti è stato recentemente assolto in primo grado, ma la sua libertà rimane incerta.

la detenzione e le accuse contro stefano conti

Conti è stato arrestato il 15 agosto 2022, e ha affrontato un lungo periodo di detenzione all’interno della struttura carceraria di La Joya, caratterizzata da condizioni difficili, dove condivideva la cella con altri 25 detenuti. Le accuse mosse contro di lui avrebbero potuto comportare una condanna fino a 30 anni di reclusione.

l’assoluzione e le conseguenze legali

Dopo un lungo iter legale, il 6 marzo scorso, Conti è stato assolto “perché il fatto non sussiste“, poiché le presunte vittime hanno ritrattato le loro dichiarazioni, affermando di aver subito pressioni da parte delle autorità locali. Nonostante l’assoluzione in primo grado, la Procura panamense ha presentato ricorso.

il futuro incerto di stefano conti

A causa del ricorso della Procura, Conti potrebbe dover rimanere a Panama per ulteriori 18 mesi. Fino alla conclusione del processo d’appello, non gli sarà consentito fare ritorno in Italia. Questa situazione ha suscitato reazioni tra i politici italiani.

le dichiarazioni politiche

Andrea Di Giuseppe, parlamentare di Fratelli d’Italia eletto nella Circoscrizione Centro e Nord America, ha espresso preoccupazione per la situazione: “Riportiamolo a casa presto”, ha affermato. Ha inoltre sottolineato l’importanza che tutti gli individui abbiano accesso a un giusto processo e possano tornare in patria se innocenti.

  • Stefano Conti
  • Andrea Di Giuseppe
  • Pena massima prevista: 30 anni di reclusione
  • Ammontare della detenzione: 423 giorni
  • Cella condivisa con altri 25 detenuti
  • Tempo atteso per il nuovo procedimento: fino a 18 mesi