Stefano Conti assolto dopo 423 giorni di detenzione a Panama

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La recente assoluzione di Stefano Conti, trader proveniente da Cesano Maderno, ha suscitato un notevole interesse mediatico. Arrestato nel 2022 con l’accusa di tratta di esseri umani a scopo sessuale, Conti ha trascorso un lungo periodo in carcere prima di ricevere la sentenza favorevole.

assoluzione dal tribunale di panama

Il 6 marzo 2025, il tribunale panamense ha dichiarato Conti non colpevole delle accuse mosse nei suoi confronti, affermando che “il fatto non sussiste“. Questo verdetto arriva dopo ben 423 giorni trascorsi in un carcere di massima sicurezza, precisamente nella struttura di La Joya.

condizioni detentive e ritrattazioni delle vittime

Durante il suo periodo in detenzione, Conti ha condiviso una cella con altri 25 detenuti. Le presunte vittime hanno successivamente ritrattato le loro dichiarazioni, sostenendo di aver subito pressioni da parte della polizia panamense. L’imputato ha rischiato fino a 30 anni di reclusione per le accuse formulate contro di lui.

reazioni alla sentenza e futuro legale

L’avvocato Vincenzo Randazzo ha commentato: “Alla fine Stefano ha vinto; noi lo abbiamo supportato, ma il processo lo ha vinto lui da solo. È stato veramente un caso di ingiustizia e abbiamo depositato il ricorso a Strasburgo per la violazione dei diritti umani“. Queste parole evidenziano l’impatto emotivo del caso.

soddisfazione politica e familiare

Andrea Di Giuseppe, parlamentare di Fratelli d’Italia, ha espresso la sua soddisfazione per l’assoluzione: “Dopo aver rischiato 30 anni e averne trascorsi quasi due in prigione, Conti è stato dichiarato innocente“. Inoltre, il padre dell’imputato si è mostrato commosso dalla notizia della liberazione del figlio.

  • Stefano Conti – Trader accusato
  • Vincenzo Randazzo – Avvocato difensore
  • Andrea Di Giuseppe – Parlamentare Fratelli d’Italia
  • Papa’ di Stefano Conti – Commosso dalla notizia dell’assoluzione