Stefano ucciso dal padre a Francavilla Fontana: indagini sul movente del delitto

Oggi si svolgerà l’interrogatorio di garanzia di Angelo Argentina, un settantunenne arrestato per aver assassinato il figlio Stefano a coltellate a Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi. La lite tra i due potrebbe essere scaturita dai problemi di tossicodipendenza del 44enne.

L’interrogatorio vedrà il padre, attualmente detenuto con l’accusa di omicidio volontario, presentarsi davanti al giudice per fornire la sua versione dei fatti. Nelle prossime ore, la Procura potrebbe anche decidere di disporre un’autopsia sul corpo della vittima, deceduta il 13 marzo dopo un giorno di agonia.

ricostruzione dell’incidente

Dalle indagini condotte dai carabinieri, è emerso che l’aggressione è avvenuta all’esterno dell’abitazione della famiglia, situata in contrada Cicoria, una zona periferica del comune. Il padre avrebbe inferto colpi al figlio con “un’arma da punta e taglio”, colpendo principalmente l’addome e il collo.

conseguenze dell’aggressione

Dopo l’attacco, Stefano è stato immediatamente trasportato all’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana e successivamente trasferito alPerrino di Brindisi per essere sottoposto a un intervento chirurgico. Purtroppo, le sue condizioni sono rapidamente deteriorate e il decesso è avvenuto poche ore dopo.

dettagli sul movente dell’omicidio

I dettagli raccolti indicano che le discussioni tra padre e figlio erano frequenti. L’ultimo conflitto sarebbe scoppiato proprio a causa delle problematiche legate alla tossicodipendenza del 44enne. Secondo quanto riportato da fonti investigative, il diverbio era incentrato su questioni economiche: Stefano richiedeva denaro al genitore, contribuendo così ad aggravare la tensione nei loro rapporti.

  • Angelo Argentina: Padre accusato di omicidio volontario.
  • Stefano Argentina: Vittima dell’aggressione.
  • Caronna:: Carabinieri coinvolti nelle indagini.
  • Perrino:: Ospedale dove Stefano è stato ricoverato.
  • Camberlingo:: Primo ospedale dove Stefano è stato portato dopo l’aggressione.