Strage Paderno Dugnano, il 17enne parzialmente incapace di intendere e volere
Il caso del 17enne di Paderno Dugnano, accusato di aver ucciso i propri familiari, ha suscitato grande attenzione mediatica e sociale. La perizia psichiatrica disposta dal giudice per le indagini preliminari ha rivelato dettagli inquietanti sullo stato mentale dell’indagato al momento dei fatti.
risultati della perizia psichiatrica
La valutazione condotta dallo specialista in psichiatria e criminologia clinica, Franco Martelli, ha stabilito che il giovane viveva “tra realtà e fantasia”. È emerso che egli era solo parzialmente capace di intendere e di volere. Questo aspetto potrebbe influenzare l’esito del processo in corso.
il crimine
Nella notte tra il 31 agosto e il 1 settembre dello scorso anno, il ragazzo ha commesso un triplice omicidio: ha ucciso a coltellate il padre, la madre e il fratellino di soli 12 anni nella loro abitazione a Paderno Dugnano. Le accuse nei suoi confronti includono omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, con un totale di 108 coltellate inflitte ai familiari.
dichiarazioni del ragazzo
Durante l’interrogatorio, il giovane ha descritto un profondo malessere interiore. Ha affermato: “Ai miei genitori dicevo che andava tutto bene, ma sentivo un malessere”. Ha anche dichiarato di sentirsi estraneo rispetto agli altri membri della famiglia e di voler cancellare la sua vita precedente.
conseguenze legali
In seguito alle sue dichiarazioni è stata disposta una perizia psichiatrica per valutare la capacità di intendere e volere al momento del crimine. Il risultato evidenzia una riduzione della capacità decisionale del giovane. Questi elementi potrebbero portare a una possibile diminuzione della pena durante il processo.
difesa e consulenti
La difesa ha nominato lo psichiatra Marco Mollica come consulente per dimostrare un’incapacità totale di intendere e volere al momento dei fatti. Gli esiti delle diverse perizie saranno discussi nell’udienza prevista per i primi giorni di aprile.
- Franco Martelli (specialista in psichiatria)
- Marco Mollica (consulente della difesa)
- Laura Pietrasanta (giudice presso il Tribunale minorile)