Terremoto 4.4: scosse più forti e rischio eruzioni freatiche secondo l’INGV

La recente scossa di terremoto di magnitudo 4.4 ai Campi Flegrei ha sollevato interrogativi sulla situazione sismica e vulcanica dell’area. Giovanni Macedonio, geofisico e dirigente ricercatore dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), fornisce un’analisi dettagliata delle dinamiche in corso.
sismicità ai campi flegrei
Secondo quanto dichiarato da Macedonio, la scossa avvenuta a una profondità di soli 2,5 km ha avuto un impatto significativo sulla superficie, accompagnata da un forte boato. Si prevede che nei prossimi mesi si verifichino numerosi piccoli terremoti, con la possibilità di eventi più intensi. Non ci sono indicazioni di un’eruzione imminente nella zona.
bradisismo e velocità di sollevamento
Il fenomeno del bradisismo ha mostrato un’accelerazione dal 2005, con una recente registrazione della velocità di sollevamento che è aumentata a 3 cm al mese. Questo incremento è il più elevato degli ultimi anni e coincide con una maggiore sismicità e degassamento nelle aree critiche come Solfatara e Pisciarelli.
previsioni future
Se il tasso attuale persiste, si possono attendere ulteriori scosse sismiche minori e qualche evento più forte. La storia recente mostra che dopo forti terremoti la velocità di sollevamento può diminuire temporaneamente a causa del degassamento.
possibilità di eruzioni
Macedonio esclude l’imminenza di un’eruzione, evidenziando che i recenti eventi sismici sono legati a fenomeni vulcanici senza segni chiari di migrazione del magma verso la superficie. Non si possono escludere esplosioni freatiche locali dovute all’aumento della temperatura nel sistema idrotermale.
situation attuale del bradisismo
L’attuale situazione evidenzia vari fenomeni: il sollevamento continua nelle aree maggiormente fratturate come Solfatara e Pisciarelli, insieme a un aumento dei terremoti anche in mare aperto. Le misurazioni effettuate dalla protezione civile hanno portato a un monitoraggio costante della situazione.
- Giovanni Macedonio, geofisico e dirigente ricercatore Ingv
- Solfatara
- Pisciarelli
- Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv)
- Protezione Civile
- Commissione Grandi Rischi