Tortora dalla testa azzurra: il dodo dei Caraibi a rischio estinzione

Contenuti dell'articolo

La tortora quaglia testazzurra, un uccello endemico di Cuba, presenta caratteristiche che la rendono particolarmente interessante. Sebbene il suo aspetto possa sembrare comune, con un piumaggio prevalentemente marrone e una testa colorata, recenti studi hanno rivelato la sua straordinaria unicità nel panorama avifaunistico mondiale. Grazie al sequenziamento del suo DNA, è emerso che questa specie è molto più rara e preziosa di quanto si fosse precedentemente supposto.

la tortora quaglia testazzurra: un fossile vivente

Le analisi condotte da un gruppo di ricercatori hanno dimostrato che la tortora quaglia testazzurra (Starnoenas cyanocephala) non ha legami stretti con altre specie di tortore, piccioni o colombe. Questo la colloca in una posizione evolutiva unica, paragonabile a quella del dodo, ma ancora più isolata. Infatti, mentre il dodo aveva parenti stretti come il solitario di Rodriguez (Pezophaps solitaria), questa tortora rappresenta l’ultima sopravvissuta di un ramo dell’albero della vita completamente separato.

Origine e evoluzione della specie

L’analisi genetica suggerisce che la separazione tra questa specie e i suoi antenati risale a oltre 50 milioni di anni fa. In confronto, le linee evolutive degli esseri umani e degli scimpanzé si sono divise solo circa 5-6 milioni di anni fa. Rimane ignota l’origine biogeografica della tortora quaglia testazzurra; Cuba potrebbe aver ospitato questa specie per millenni.

minacce alla sopravvivenza della tortora quaglia testazzurra

Purtroppo, il futuro della tortora quaglia testazzurra è incerto. Attualmente ne sopravvivono solo circa 1.000 individui adulti, minacciati dal bracconaggio e dalla distruzione del loro habitat naturale. Inoltre, l’introduzione di predatori come i gatti domestici sta accelerando il rischio di estinzione.

Difficoltà nella ricerca scientifica

L’estrazione del DNA da esemplari impagliati si è rivelata complessa a causa della scarsità dei campioni disponibili. Gli studiosi hanno utilizzato un frammento prelevato dalla zampa di un individuo abbattuto nel 1958 per effettuare le analisi necessarie.

L’evidenza suggerisce che senza interventi tempestivi e misure efficaci per proteggere questo uccello unico, la tortora quaglia testazzurra potrebbe seguire le orme del dodo e diventare una reliquia perduta della biodiversità caraibica.

  • Tortora quaglia testazzurra (Starnoenas cyanocephala)
  • Dodo (Aepyornis maximus)
  • Solitario di Rodriguez (Pezophaps solitaria)
  • Cani domestici (predatori invasivi)
  • Cattivi esempi storici (specie estinte)
  • Esemplari impagliati nei musei nordamericani
  • Tessuti prelevati da esemplari storici
  • Mistero sull’origine biogeografica
  • Scomparsa delle specie caraibiche