Tradizioni insolite di San Valentino: scopri le usanze più curiose del mondo

Il 14 febbraio è celebrato come il giorno di San Valentino, una festività associata agli innamorati. In Italia, non esistono tradizioni specifiche legate a questa ricorrenza, mentre in altre culture si possono osservare usanze particolarmente originali. Di seguito sono illustrate alcune delle tradizioni più peculiari praticate nel mondo in occasione di questa giornata.

Tradizioni bizzarre di San Valentino

In Scozia, la singletudine non è vista negativamente. Infatti, la prima persona che si incontra di sesso opposto dopo essere usciti di casa diventa il proprio Valentino per l’intera giornata. Questa usanza è puramente simbolica e invita a godere della compagnia di nuove conoscenze.

Nel Giappone, le ragazze sono responsabili dello scambio di regali il giorno di San Valentino, sia per i partner sia per eventuali dichiarazioni. Dopo un mese, nel cosiddetto White Day, gli uomini contraccambiano con regali più costosi, che possono includere cioccolato bianco o dolciumi.

A Singapore, si pratica un rito propiziatorio in cui le donne single scrivono il proprio numero di telefono su mandarini da lanciare nel fiume, custodi di una tradizione che si auspica porti fortuna nell’amore.

In Thailandia, il giorno di San Valentino è tra i più significativi. Qui, il valore simbolico dei fiori risulta importante, poiché ogni numero di rose ha un significato specifico: una rosa rappresenta una sola e unica persona, mentre 99 indicano una preferita e 108 accompagnano una richiesta di matrimonio.

In Filippine, il giorno di San Valentino si festeggia attraverso il evento chiamato Dovapalooza, dove numerose coppie si riuniscono sulla spiaggia di Manila per scambiarsi un lungo bacio a mezzanotte e partecipare a matrimoni di massa gratuiti.

In Germania, una tradizione curiosa è associata all’animale simbolo di questa festività: il maiale, considerato portafortuna. Durante questa giornata, si scambiano cartoline e piccoli oggetti che raffigurano questo animale, accompagnati da cuori e fiori.

Infine, in Danimarca, la festa degli innamorati si celebra non il 14 febbraio, ma a Pasqua. La tradizione chiamata “Gaekkebrev” prevede l’invio di messaggi misteriosi, con la firma rappresentata da un numero di puntini pari alle lettere del nome del mittente. In caso di indovinare l’identità, il destinatario riceverà in regalo un uovo di Pasqua.