Truffa ai carabinieri con falsa ricevuta: padre e figlia denunciati

Un episodio di tentata truffa ha avuto luogo a Caserta, dove un padre e sua figlia hanno cercato di recuperare un’auto sequestrata presentando ai carabinieri una ricevuta di pagamento falsa. Questo tentativo ha portato alla loro denuncia da parte delle autorità.
dettagli dell’incidente a caserta
Il fatto è avvenuto il 5 marzo 2025, quando i due si sono recati presso gli uffici del Nucleo Operativo e Radiomobile, situati in via Laviano. Hanno dichiarato di aver saldato la multa di 606,20 euro, necessaria per il dissequestro della vettura, sequestrata precedentemente il 22 febbraio a causa della mancanza di copertura assicurativa.
l’intervento dei carabinieri
Alcuni dettagli sospetti sulla ricevuta hanno attirato l’attenzione del militare presente. Un controllo telematico con i sistemi di Poste Italiane ha rivelato che il pagamento non era mai stato effettuato. Dopo iniziali giustificazioni, padre e figlia hanno infine ammesso le loro responsabilità e si sono offerti di pagare immediatamente la sanzione.
conseguenze legali per i colpevoli
A seguito degli eventi, entrambi sono stati denunciati per tentata truffa e per falsità ideologica e materiale commessa da privati in atto pubblico. Questa situazione mette in evidenza come anche piccoli dettagli possano condurre a rilevanti conseguenze legali.
personaggi coinvolti nell’episodio
- Padre
- Figlia
- Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Caserta