Truffa moglie enrico vanzina, ladri beccati durante sosta al mcdonald’s

Un episodio di truffa ha coinvolto la moglie del regista Enrico Vanzina, Federica Burger, portando alla luce una nuova modalità di inganno. I malviventi, dopo aver perpetrato il reato, sono riusciti a fuggire grazie a un’auto grigia che hanno utilizzato per allontanarsi dalla scena.
la dinamica della truffa
Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, la truffa è iniziata con una telefonata in cui veniva comunicato che l’auto della signora era stata coinvolta in una rapina. Il malintenzionato ha chiesto se ci fosse qualcuno in casa e ha fatto allontanare il domestico con la scusa di un controllo presso la caserma dei carabinieri.
l’inganno del falso carabiniere
Dopo aver ottenuto l’accesso all’abitazione, il truffatore si è presentato come un carabiniere, affermando di dover verificare i gioielli della signora Burger per assicurarsi che non fossero quelli rubati. Fidandosi delle sue parole, la donna ha aperto la cassaforte e consegnato tutti i preziosi presenti.
l’intervento delle forze dell’ordine
I carabinieri di Ponte Milvio sono stati informati dell’accaduto e hanno fermato un’auto grigia sospetta nei pressi di un McDonald’s. Grazie alle informazioni riguardanti il modello e la targa del veicolo noleggiato dai ladri, le forze dell’ordine sono riuscite a localizzare e bloccare l’auto vicino al casello di Capua.
conseguenze legali
Dopo le indagini, uno dei ladri è stato identificato dalla vittima e arrestato. Nonostante ciò, il giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha disposto gli arresti domiciliari per lui, mentre il complice rimane attualmente a piede libero. All’interno del veicolo sono stati rinvenuti circa 30mila euro in gioielli, parte della refurtiva totale stimata intorno ai 150mila euro.
- Federica Burger – moglie di Enrico Vanzina
- Enrico Vanzina – regista
- Carabinieri di Ponte Milvio – intervenuti nel caso
- Gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere – responsabile delle decisioni legali