Trump taglia 400 milioni alla Columbia University e mette a rischio studenti ebrei

Recentemente, l’amministrazione americana ha intrapreso misure significative in risposta alle recenti manifestazioni pro-Palestina nei campus universitari statunitensi. Le decisioni prese mirano a garantire la sicurezza e il rispetto delle normative contro la discriminazione nelle istituzioni accademiche.
misure adottate dall’amministrazione
Il presidente degli Stati Uniti, insieme alla Ministra dell’Istruzione, Linda McMahon, ha annunciato una serie di tagli ai finanziamenti federali che colpiranno diverse università. Questo intervento è stato motivato dalla percezione che alcune istituzioni non abbiano tutelato gli studenti ebrei durante le proteste.
tagli ai finanziamenti federali
L’ammontare dei fondi revocati si aggira intorno ai 400 milioni di dollari, con Columbia University come principale destinataria di queste misure. La Ministra McMahon ha dichiarato: “Le istituzioni accademiche devono rispettare tutte le leggi federali contro la discriminazione per poter accedere ai fondi pubblici”.
indagine su columbia university
Columbia University, parte della prestigiosa Ivy League, è attualmente sotto indagine per presunti fallimenti nella gestione delle manifestazioni pro-Palestina nel proprio campus. Le autorità federali hanno sottolineato che i tagli rappresentano solo un primo passo verso azioni più incisive.
conseguenze delle violazioni
I provvedimenti includono l’interruzione di tutti i finanziamenti federali per qualsiasi istituzione che consenta proteste illegali. Inoltre, sono previsti arresti o espulsioni permanenti per coloro che infrangono tali regole. Il presidente Trump ha comunicato queste intenzioni attraverso un post su Truth Social.
risposta della columbia university
L’università ha espresso l’intenzione di collaborare con il governo per recuperare i fondi sospesi e ha enfatizzato il proprio impegno nella lotta all’antisemitismo e nella protezione del benessere della propria comunità accademica.
- Presidente degli Stati Uniti
- Ministra dell’Istruzione Linda McMahon
- Columbia University
- Agenzie federali coinvolte: Department of Health and Human Services, General Services Administration
- President Trump