Uova lanciate contro disabile: condannato a 9 mesi per stalking

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Un episodio di stalking ha avuto luogo a Verona, dove un giovane di 26 anni è stato condannato a 9 mesi di reclusione per aver lanciato uova contro i passanti. Tra le sue vittime figura anche un disabile di 52 anni. Il soggetto ha dichiarato: “Ero annoiato, ora mi pento”.

dettagli del caso

Il ragazzo è stato denunciato da alcuni residenti del quartiere Borgo Roma. Insieme a lui erano presenti due complici, che però sono stati assolti dalle accuse.

le vittime e le molestie

Tra le persone colpite vi era un uomo di 52 anni con disabilità fisiche e cognitive, già oggetto di derisione in precedenza. Secondo quanto riportato da Il Corriere del Veneto, gli atti criminosi risalgono al 2021 e sono stati documentati dalle telecamere di sorveglianza.

  • Uomo disabile di 52 anni
  • A abitanti del quartiere Borgo Roma

modalità delle aggressioni

L’aggressore ha perpetrato continui attacchi verbali nei confronti della vittima, abbandonando rifiuti nel cortile della sua abitazione e lanciando uova contro di lui. La vittima ha riferito tutto alla propria amministratrice di sostegno e al cugino, il quale ha installato telecamere per documentare le angherie subite. Queste immagini hanno fornito prove decisive agli investigatori.

dichiarazioni dell’imputato

Durante il processo, il giovane, assistito dall’avvocato Davide Sentieri, ha ammesso la propria noia e ha descritto i lanci di uova come un tentativo di divertirsi in modo goliardico. Prima della sentenza emessa il 11 marzo, si è scusato con alcune delle vittime costituite parte civile, affermando: “Ho compiuto gesti stupidi che non ripeterò. Sono pentito.”

  • Davide Sentieri (avvocato)
  • Vittime costituite parte civile