Uso del biberon dopo i due anni: rischio di carie e aumento di peso secondo uno studio australiano

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Recenti studi hanno evidenziato come l’abitudine di far addormentare i bambini utilizzando il biberon possa comportare gravi rischi per la loro salute, tra cui obesità e carie dentali. Gli esperti suggeriscono di interrompere questa pratica entro il primo anno di vita, promuovendo alternative più salutari per garantire un sonno sereno senza effetti negativi sulla salute infantile.

l’uso del biberon e le conseguenze sull’obesità infantile

Numerosi genitori ricorrono al biberon per calmare i propri figli durante la nanna. Uno studio condotto in Australia ha dimostrato che un utilizzo prolungato di questo strumento può portare a conseguenze negative significative. La ricerca ha analizzato le abitudini alimentari di oltre 700 bambini a Sydney, rivelando una correlazione tra l’uso continuato del biberon e un aumento ponderale nei primi anni di vita.

I risultati principali dello studio includono:
  • Aumento del rischio di obesità se il biberon viene usato fino ai due anni.
  • Consumo eccessivo di latte che contribuisce all’apporto calorico elevato.
  • Raccomandazioni nazionali australiane per abbandonare il biberon entro i 12 mesi.
  • Indicazioni dai pediatri italiani per dismettere l’abitudine già a sei mesi.

il rischio per la salute dentale

L’uso prolungato del biberon non è solo legato all’obesità, ma presenta anche seri rischi per la salute dentale. Circa il 30% dei bambini di due anni continua ad utilizzare il biberon con latte vaccino o formula, sostanze che possono contenere zuccheri favorevoli alla formazione delle carie. Un altro fattore preoccupante è che durante la notte la produzione di saliva diminuisce, aumentando ulteriormente il rischio di danni ai denti.

I dati sul rischio dentale includono:
  • Il 30% dei bambini a due anni usa ancora il biberon per addormentarsi.
  • Zuccheri presenti nel latte aumentano le probabilità di carie.
  • Diminuzione della saliva notturna aumenta i danni dentali.

perché molti genitori continuano a utilizzare il biberon?

Mostante le avvertenze degli esperti, molti genitori persistono nell’utilizzo del biberon come metodo per far addormentare i propri figli. Una difficoltà principale risiede nella presenza di informazioni contrastanti riguardanti le pratiche più adeguate da seguire. Lo studio ha anche rilevato che le madri nate all’estero presentano una maggiore incidenza di carie nei propri figli, probabilmente dovuta a una minore conoscenza delle risorse sanitarie locali e delle misure preventive appropriate.

strategie efficaci per eliminare l’uso del biberon

Per facilitare la transizione dal biberon ad altre modalità più sane, gli autori dello studio raccomandano un approccio graduale. Si suggerisce infatti di ridurre progressivamente la quantità di latte somministrata ogni notte fino alla completa eliminazione nel giro di una settimana. È altresì fondamentale introdurre nuove routine rilassanti prima della nanna, come la lettura o un bagno caldo, in modo da aiutare i bambini ad apprendere a riaddormentarsi senza dipendere dal biberon.