Vigilante aggredito alla fermata Jonio della Metro B da tre ragazzini

Un episodio di violenza ha avuto luogo alla fermata Jonio della Metro B di Roma, coinvolgendo una guardia giurata di 60 anni. La situazione è degenerata quando il vigilante ha tentato di intervenire per fermare un gruppo di giovani che stava creando disordini all’interno della stazione. Questa aggressione ha sollevato preoccupazioni riguardo la sicurezza nei mezzi pubblici e la crescente incidenza di episodi simili.
dettagli dell’aggressione
Nella notte tra sabato e domenica, il vigilante si è trovato a dover affrontare tre ragazzi, presumibilmente italiani, intenti a disattivare le scale mobili. Secondo quanto riportato dalla vittima al quotidiano La Repubblica, l’intervento è stato accolto con violenza: “Mi hanno dato un pugno sul viso e quando ero in terra mi hanno riempito di calci in testa.” Questo attacco ha causato gravi ferite al vigilante, che è stato soccorso poco dopo l’incidente.
Dopo l’aggressione, la guardia giurata è stata trasportata al policlinico Umberto I, dove i medici stanno valutando se sia necessario un intervento chirurgico per una frattura al braccio sinistro. Inoltre, sono stati riscontrati diversi traumi sul volto, con evidenti ematomi.
I carabinieri del nucleo radiomobile sono intervenuti immediatamente dopo l’accaduto. Hanno ascoltato la testimonianza del vigilante e avviato le indagini per identificare i responsabili. Il vigilante ha descritto i ragazzi come molto giovani e probabilmente minorenni: “Erano giovanissimi, sembravano italiani… avevano tutti la testa coperta dal cappuccio della felpa,” ha dichiarato.
I militari stanno esaminando i filmati delle telecamere di sicurezza presenti nella stazione per raccogliere elementi utili all’identificazione dei tre aggressori.
- Guardia giurata (vittima)
- Tre ragazzini (aggressori)
- Carabinieri del nucleo radiomobile (interventi)
- Mediatori ospedalieri (soccorso)